Il cristiano è come una donna incinta
Noi cerchiamo sempre di vedere quello che il brano di Vangelo, scelto per il giorno di oggi dalla Chiesa, significa per la nostra vita.
Stamattina abbiamo acceso la quarta candela. Cosa significa? Che si è vicini al Natale. Questa è l’ultima domenica di Avvento. E in quest’ultima domenica di Avvento la Chiesa ci propone di nuovo, attraverso questo Vangelo, la figura di Maria.
Qui Maria diventa il nostro modello, il modello dei cristiani. Maria è incinta, ha saputo da poco che è in attesa e quindi va dalla sua cugina Elisabetta, anche lei in attesa: stava aspettando Giovanni. La vita cristiana è esattamente come una donna che aspetta una nuova vita, che porta una vita in sé. Anche noi con il Battesimo riceviamo una nuova vita in Cristo, e ne siamo portatori, proprio come una donna che ha dentro di sé questo nuova vita. E, come tutti i portatori,. non possiamo rimanere in piedi senza camminare. Maria cosa fa? Fa il gesto di andare da Elisabetta, in modo di propagare, di raccontare, di farsi vicina agli altri con un gesto di carità; non con la parola, ma con un gesto di carità! Il cristiano non solo porta in sé una vita nuova, ma questa vita nuova la porta agli altri attraverso la carità. È il primo modo di testimoniare Gesù.
E lì Elisabetta dice: “Benedetta tu fra le donne”. Anche questo è importante: benedire! Noi siano in una società in cui si maledice sempre, c’è sempre tensione. Basta vedere in macchina, basta vedere sui social, basta vedere ovunque questa lotta che c’è tra le persone, quella rabbia! Qui invece si parla prima di tutto di benedire: dire bene dell’altro; chiedere la benedizione del Signore per l’altro. Questo è un altro atteggiamento che noi dobbiamo riscoprire.
Infine, come sappiamo, dopo questo incontro, Maria canterà il suo Magnificat: è un ringraziamento. Nella vita noi dobbiamo saper benedire e saper ringraziare: rendersi conto della bellezza della nostra vita, delle cose belle che ci sono. Tante volte passano così, senza attenzione. Ringraziare.
Allora vedete, in questo giorno in cui abbiamo un nuovo Battesimo, in cui Isabel diventerà figlia di Dio, scopriamo attraverso di lei che anche noi portiamo questa nuova vita; che anche noi siamo chiamati a portare questa nuova vita agli altri, attraverso la carità. Scopriamo che noi siamo chiamati a benedire, a ringraziare.
Anche in quest’ultima settimana che ci prepara al Natale, siamo dunque chiamati a riscoprire ancora una volta cosa significa la vita cristiana. L’esempio di Maria, nella visita ad Elisabetta, diventa per noi l’esempio della vita cristiana.
Chiediamo allora al Signore, per la intercessione di Maria, di accompagnarci in questo ultimo tratto di cammino dell’Avvento. Chiediamo di poter realmente aprire il nostro cuore alla presenza di Gesù che vuole venire in ogni casa, in ogni vita. Amen